Nella sala sono esposte alcune ceramiche di diversi artisti che hanno collaborato con la direzione artistica della SCI: Egidio Casarotti, Giovanni Gariboldi, Silvio Tofanari, Salvatore Saponaro inoltre vi sono alcuni vasi e un servizio da colazione realizzati dagli allievi della Scuola Professionale per Ceramisti di Laveno.
Egidio Casarotti
Nasce a Montecchia di Crosara (Verona) nel 1884. Lavenese di adozione dal 1942, si applicò alla materia ceramica dopo essersi a lungo cimentato nella lavorazione del bronzo. Collaborò con la S.C.I. come libero professionista. Ha abbellito la chiesa Nuova di Laveno e le sue sculture sono conosciute a livello Nazionale ed Internazionale. Nella vetrina si possono vedere opere di terraglia smaltata degli anni '50: Vasi portafiori, sculture (marmotta, canguri), opere di terraglia dipinta ed anche una scultura di gesso modellato.
Muore a Milano nel 1966.
Giovanni Gariboldi
Architetto e designer nato a Milano nel 1908 ed ivi morto nel 1971. A partire dagli anni '30 iniziò a collaborare con la Richard-Ginori come allievo e assistente di Giò Ponti.
Nel 1946 prenderà la direzione del Centro Artistico della Società Ceramica fino agli inizi degli anni '70. Di Giovanni Gariboldi sono esposte opere in terraglia forte ed in particolare vasi portafiori in diverse forme e colorazioni e una piastrella raffigurante l'architetto provenienti dallo stabilimento San Cristoforo di Milano.
Scuola di Formazione Professionale per Ceramista
Alla fine del secondo conflitto mondiale, principalmente per volontà dello Scotti, che intendeva adeguare la formazione degli studenti alle specifiche esigenze dell'industria ceramica, fu attivato il primo corso della Scuola per Ceramisti nei locali della Scuola del Ponte con il patrocinio del Consiglio Provinciale per l'Istruzione Tecnica. La nuova scuola aveva durata triennale e i corsi fornivano una preparazione tecnico-pratica sia nel campo della ceramica, sia in quelli della meccanica e della lavorazione del legno.
Alle lezioni diurne vennero attivati anche corsi serali destinati ai lavoratori ed agli allievi licenziati dalla scuola diurna. Nel 1954-55 venne poi istituita anche la Scuola Femminile d'Arte per la ceramica.
Nel 1957 il Ministero della Pubblica Istruzione autorizzò in via provvisoria l'istituzione di una Scuola di Avviamento Professionale a tipo Industriale e Artigiano che fu intitolata allo Scotti e insediata in locali di proprietà della S.C.I. La Scuola di Avviamento Professionale a tipo Industriale e Artigiano continuò ad esistere fino al 1970.
In the room there are some ceramics by various artists who have collaborated with the artistic direction of SCI: Egidio Casarotti, Giovanni Gariboldi, Silvio Tofanari, Salvatore Saporito there are also some vases and a breakfast-set made by the students of the Professional School for Pottery in Laveno.
Egidio Casarotti
Born in Montecchia Crosara (Verona) in 1884. Honorary citizen of Laveno since 1942, he dedicated himself to ceramics after having worked with bronze for long . He collaborated with the S.C.I. as a freelancer. He decorated the New Church of Laveno and his sculptures are known on national and international level. In the showcase you can see works of glazed earthenware of the 50s: vases , sculptures (marmot, kangaroos), works of painted pottery and even a sculpture of molded gypsum. He died in Milan in 1966.
Giovanni Gariboldi
Architect and designer born in Milan in 1908 and there died in 1971. Since the early 30s he began to collaborate with Richard-Ginori as a student and assistant of Gio Ponti. In 1946 will take the direction of the Artistic Centre of the Ceramic Society (S.C.I.) until the early 70s. Works in iron stone earthenware of Giovanni Gariboldi are exposed and in particular flower vases in different shapes and colours and a tile representing the architect coming from the plant of San Cristoforo in Milan.
Pottery Professional School
At the end of II World War, mainly due to Luciano Scotti, who wanted to adapt the training to the specific needs of the students of the ceramic industry, it was activated the first course of the Pottery School in the quarters of Scuola del Ponte with the support of the Provincial Council for Technical Education. The new school provided with three-years course with technical and practical training in the field of ceramics, as well as mechanics and woodworking. Along day classes, lessons were also held in the evening for workers and students dismissed from regular daytime school. In 1954-55 the Female School of Art for ceramics was also set up. In 1957 the Ministry of Education temporarily authorized the establishment of a Comprehensive School for industry and Handicraft, which was entitled to Scotti and settled in the buildings owned by SCI . The Comprehensive School for industry and Handicraft continued existing until 1970.